TARANTO - Alloggiava per lunghi periodi in resort e altre strutture ricettive senza pagare o corrispondendo solo un acconto. Dopo l’ultimo episodio è stato identificato e denunciato dal personale della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di Martina Franca (Taranto). Un albergatore, insospettito dalla lunga permanenza di circa un mese di un ospite, ha chiesto che la stanza fosse liberata con conseguente pagamento del conto. Il cliente, ben vestito e dai modi affabili, ha assicurato che avrebbe lasciato la stanza in giornata, solo che, essendo sprovvisto di contante, era costretto a raggiungere la sua banca di Crispiano per il prelievo della somma corrispondente al saldo. Assalito dal dubbio di trovarsi di fronte ad un truffatore, l'albergatore si è rivolto al Commissariato di Martina Franca. Dopo i primi accertamenti, i poliziotti hanno appurato che l'uomo, un 30enne romano, ma di origine crispianese, aveva diversi precedenti per truffa e falso. In particolare, il sospettato, nel dicembre del 2019, aveva frodato, con lo stesso modus operandi, un altro resort martinese, soggiornando per 10 giorni e andando via senza saldare il conto. Ma era stato già segnalato da varie strutture alberghiere come truffatore seriale. Il 30enne è stato così denunciato per il reato di insolvenza fraudolenta. Nei suoi confronti, è stato emesso il provvedimento di allontanamento con divieto di rientro nel Comune di Martina Franca.

Diversi episodi segnalati in Puglia. Smascherato dalla Polizia
Mercoledì 04 Novembre 2020, 16:40