sotto ponte punta penna
Taranto, area sotto vincolo paesaggistico recintata e piena di rifiuti: sequestrata
Un uomo è stato denunciato per distruzione e deturpamento di bellezze naturali, occupazione abusiva di suolo demaniale e inquinamento ambientale
Polizia e Guardia Costiera di Taranto hanno posto sotto sequestro circa un ettaro di area demaniale marittima con vincolo paesaggistico, nella zona sottostante il Ponte Punta Penna, occupata da rifiuti di vario genere e numerose strutture abusive in ferro e plastica, recintate e chiuse da cancelli muniti di lucchetto. Un uomo è stato denunciato per distruzione e deturpamento di bellezze naturali, occupazione abusiva di suolo demaniale e inquinamento ambientale. Alcune strutture erano state adibite a ricovero di natanti e deposito per attrezzature di vario genere, in particolare per la miticoltura. All’interno dell’area, sono stati trovati anche container e barche in legno prive di motore, poi scarti di mitili, bottiglie, materiale ferroso, plastica, cime, reti da pesca, pneumatici, lamiere, tubi in pvc e secchi di vernice.