Nel corso della settimana la Guardia Costiera di Taranto ha accertato due distinte violazioni a carattere ambientale, nel porto. In un primo caso è stato riscontrato il superamento del tenore di zolfo presente nel combustibile impiegato dalla nave pari allo 0,4% m/m, rispetto a quello previsto dalla norma nella misura massima dello 0,1% m/m. Al comando della motonave, straniera, è stata irrogata una sanzione pecuniaria di 30mila euro.
Nel secondo caso è stata elevata una sanzione di 50mila euro in quanto mancava a bordo di un certificato di conformità concernente il monitoraggio, la comunicazione e la verifica delle emissioni di anidride carbonica generate dal trasporto marittimo.
Gli accertamenti condotti evidenziano l’elevato livello di attenzione posto dal personale della Guardia Costiera di Taranto per tutti quegli aspetti afferenti all’ambito della sicurezza marittima.