TARANTO - Il Palazzo del Governo, sede della Provincia e della Prefettura di Taranto, considerato elemento iconico dello skyline della città dei due mari, si avvia al restyling su impulso dell’amministrazione provinciale, ente proprietario dell’edificio, che ha avviato le attività propedeutiche al restauro conservativo. La struttura, ispirata a una fortificazione portuale, fu realizzata in quattro anni ed inaugurata il 7 settembre 1934. La Provincia di Taranto ha programmato la sostituzione degli infissi e il consolidamento statico del maestoso stabile, alto 52 metri, ma che raggiunge l'altezza di 85 metri sul livello del mare con le due antenne di bronzo poste alla sommità.
Sono già iniziate le attività propedeutiche alla redazione del progetto di restauro, con i rilievi esterni tramite l'utilizzo della tecnologia laser 3d scanner, una innovativa tecnica che consente la digitalizzazione puntuale di dimensioni, forma e proporzioni, unitamente alla valutazione, analisi e monitoraggio del degrado dell’edificio, che è soggetto ai vincoli della Sovrintendenza Archeologica. Ora, informa la Provincia, «si passerà alla rilevazione all’interno della struttura, che si estende su un’area di 4.500 metri quadrati, ed è formata da una grandiosa speronata ad arcate, realizzata interamente in pietra carparo. Grazie alla scansione digitale, sarà possibile ricostruire un modello virtuale identico all’originale, che consentirà di studiare l’edificio senza agire fisicamente sul bene».