Accordo d'intesa

Arcelor Mittal, da incontro azienda-sindacati nasce task force sicurezza

Redazione online

I primi incontri sono in programma domani nell’area sbarco materie e parchi minerali e nell’area Cokeria e sottoprodotti

TARANTO - Nel corso di un incontro che si è svolto oggi nella sede del Consiglio di fabbrica dello stabilimento siderurgico ArcelorMittal di Taranto, azienda e sindacati Fim, Fiom, Uilm e Ugl hanno firmato un verbale d’accordo convenendo di incontrarsi secondo un calendario già definito in riunioni ad hoc che vedranno il coinvolgimento di un Gruppo di Lavoro (Task Force) composto dalle Rsu (Rappresentanze sindacali unitarie) ed Rls (Rappresentanze dei lavoratori per la sicurezza) firmatarie dell’intesa ministeriale del 15 luglio e tecnici aziendali (Risorse Umane, Operations, Sicurezza e Salute, Ambiente) nelle quali saranno illustrati ed esaminati i Piani di manutenzione delle aree.

I primi incontri sono in programma domani nell’area sbarco materie e parchi minerali e nell’area Cokeria e sottoprodotti, il 19 luglio nell’area Agglomerato e Altoforno/Manutenzioni. Nei giorni successivi Acciaieria, Produzione calcare e cava, Officine Centrali di manutenzione, Gestione Discariche, Facilities, Treni di Laminazione a caldo, Laminazione a freddo, Lamiere/Tubi/Finiture Nastri, Logistica, Qualità. Nel corso degli incontri saranno esaminate le comunicazioni e le segnalazioni pervenute a firma di Rsu ed Rls non oggetto di specifico confronto. All’esito degli incontri di aree sarà fornita alle organizzazioni sindacali firmatarie dell’intesa ministeriale una presentazione per area del Piano Investimenti entrando anche nel merito di specifiche richieste già formulate nell’incontro di oggi ed oggetto di esame nelle successive riunioni.

ArcelorMittal e sindacati Fim, Fiom, Uilm e Ugl «si attiveranno sin da subito, nell’ambito delle rispettive prerogative, al fine di avviare con le altre parti interessate un percorso diretto ad approdare alla definizione di un Protocollo con la partecipazione degli enti istituzionalmente preposti al controllo delle condizioni di salute e sicurezza in fabbrica». E’ quanto emerge dal verbale di accordo firmato oggi dal responsabile delle relazioni industriali Cosimo Liurgo e dai segretari delle organizzazioni sindacali. L’azienda, in esecuzione dell’intesa ministeriale di lunedì scorso, ha comunicato alle Rsu che sarà «istituito a far data dal 24 luglio ed ogni mercoledì e, a cadenza settimanale, un incontro in merito all’esperienza operativa maturata a seguito di infortuni/near miss (mancati infortuni) relativamente ad eventi occorsi e ritenuti significativi dalle parti. Nel corso dei medesimi incontri le Rls, nell’ottica di un sistema di confronto proattivo e costruttivo, potranno segnalare ai aziendali eventuali temi o materie per le quali si ritiene l'attivazione di un confronto ad hoc». Infine, «nel corso della riunione già programmata per la giornata di domani per l’area Sbarco Materie Prime, saranno affrontati con le Rsu temi specifici legati ad un aggiornamento generale sullo stato dell’arte, nonchè un focus sulla gestione delle risorse interessate». I sindacati annunciano che solleciteranno il prefetto di Taranto "ad attivare un tavolo istituzionale con gli organi preposti alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro».

«Abbiamo colto l’occasione per istituzionalizzare un processo grazie al quale i sindacati possano essere regolarmente aggiornati sugli sviluppi relativi agli investimenti previsti dal piano ambientale e industriale. Siamo tutti concordi sul fatto che l’effettiva manutenzione dell’impianto e la sicurezza dei dipendenti siano fondamentali». Così una nota di ArcelorMittal Italia dopo l’incontro di oggi con i sindacati Fim, Fiom, Uilm e Ugl, firmatari dell’intesa di lunedì scorso al Mise, sul tema della sicurezza.

A rappresentare l’azienda c'era Cosimo Liurgo, responsabile relazioni industriali di ArcelorMittal Italia. «Ringraziamo tutti i presenti - conclude la nota - per l’atteggiamento costruttivo con cui hanno preso parte all’incontro, che ha aperto una strada per continuare a discutere in modo collaborativo su questi temi. È stata inoltre organizzata una riunione con il sindacato Usb».

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