RaiPlay
Da Britten a Brahms Chauhan guida l’Orchestra della Rai
Un viaggio tra le onde del mare del Nord, le inquietudini del Novecento e la profondità romantica di Brahms: è il percorso musicale proposto dal direttore inglese Alpesh Chauhan nel concerto con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, in programma stasera alle 20.30 dall’auditorium «Arturo Toscanini» di Torino, trasmesso in diretta su Rai Radio 3 e in streaming su RaiPlay.
Il programma si apre con l’Overture «Le Ebridi» opera 26 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, ispirata alla visita del giovane compositore, nel 1829, alle isole scozzesi. Tra le scogliere di Staffa, Mendelssohn trovò la melodia che restituisce in musica il respiro del mare e il mistero della «grotta di Fingal»: un capolavoro di impressione sonora ante litteram, dove il romanticismo incontra il paesaggio.
Segue il Concerto in re minore op. 15 di Benjamin Britten, scritto nel 1939 in un’America sospesa tra pace e guerra. Opera di tormentata introspezione, segna uno dei vertici della scrittura violinistica del ‘900. A interpretarlo è Simone Lamsma, violinista olandese dal fraseggio visionario, considerata tra le protagoniste più autorevoli del panorama internazionale.
Il concerto si chiude con la Sinfonia n. 3 in fa maggiore op. 90 di Johannes Brahms, divenuta celebre per il lirismo del terzo movimento, reso immortale dal cinema di Anatole Litvak nel film «Le piace Brahms?». Tra slanci eroici e intimità crepuscolare, l’opera racchiude la piena maturità del compositore amburghese.
Chauhan, direttore dalla gestualità rigorosa e vibrante, già alla guida della Filarmonica Toscanini di Parma e oggi figura di rilievo della scena europea, rinnova così il suo legame con l’Orchestra Rai.