«Il Babysitter. Quando diventerai piccolo capirai». Lo spettacolo teatrale con Paolo Ruffini, dal titolo così iconico, ispirato all’omonimo video-podcast che ha conquistato milioni di spettatori è uno degli eventi di punta della rassegna estiva «AMelpignano - Meridiano Salento», appuntamento culturale e artistico che ogni anno anima piazza Avantaggiato a Melpignano, con un ricco calendario di appuntamenti pensati per un pubblico ampio e variegato (l'elenco degli eventi in fondo all'articolo). Lo show, diretto da Claudia Campolongo (che lo accompagna anche al piano) e in programma per domenica 3 agosto, regala uno sguardo autentico e ironico sul mondo degli adulti attraverso le parole e la spontaneità dei bambini.
L’intreccio narrativo nasce da una situazione surreale: Ruffini, mentre sta per iniziare il suo one-man show, viene interrotto da tre bambini smarriti ai quali deve fare da babysitter. Ne scaturisce un viaggio fatto di giochi, favole, riflessioni e momenti poetici che rievocano il senso di libertà, fantasia e amore incondizionato. In questa nuova stagione, poi, si aggiunge un nuovo momento di improvvisazione, in cui verranno lette le letterine che i bambini – sia quelli dello show che i presenti tra il pubblico - hanno scritto a Babbo Natale, facendo rivivere agli adulti la magia dell’attesa e l’aspettativa. «Ho deciso di creare una sorta di "dittico teatrale" legato al tema della Fede - commenta Ruffini - una fede rivolta a Babbo Natale, rappresentazione di quel sogno e di quel mondo magico che è la fantasia dei più piccoli».
Ruffini, cosa l'ha spinta a trasformare un podcast in un lavoro fruibile dal vivo e che apporto dà il pubblico live?
«È stato tutto spontaneo, c'era la volontà di capire cosa può accadere se il valore genuino che i bambini hanno poteva essere trasferito anche in uno show. L’anno scorso ha avuto tanto successo e ci è piaciuto trasformarlo: gli adulti non credono più alla realtà e si creano mondi virtuali. L’interazione con il pubblico è grande, ci saranno anche i nostri piccoli attori che leggeranno i loro desideri: Leonardo chiederà a Babbo Natale un microfono perché è un cantante, Lorenzo un atlante perché è esperto in storia e geografia; Nicholas un libro di Freud perché è un piccolo psicologo e Isabel è capace con la fantasia di inventare storie con le sue bambole. È uno spettacolo che prende i desideri dei bambini e li fa diventare protagonisti».
Il titolo è provocatorio e poetico insieme: che significato ha «diventare piccoli»?
«Alla fine bisogna avere il talento di tornare a essere bambini con più gusto, cercando di limitare la consapevolezza e lasciandoci stupire dalle meraviglie della vita. Un po’ come diceva il maestro Battiato “il talento di invecchiare senza mai essere adulti”, una cosa difficile ma possibile. Una volta una bambina mi ha chiesto: “Perché i vecchi si chiamano vecchi e i bambini non si chiamano nuovi?”. Tornare bambini vuol dire far emergere la novità che è dentro di noi, la capacità di stupirsi, di meravigliarsi, di giocare».
Come è andato finora il tour, ha ricevuto feedback che l'hanno colpita particolarmente?
(la risposta è nel video)
Il Salento è una terra ricca di cultura e accoglienza: cosa si aspetta dall’incontro con il pubblico di Melpignano?
«Sono felicissimo di venire a Melpignano perché patron Antonio Murciano è mio amico da 20 anni, lo ringrazio tanto per questo invito. Tra l’altro il Salento è una zona che frequento tantissimo, vengo qui molto spesso, solo quest’anno sono stato a Ostuni a teatro e a Santa Maria di Leuca, e ho girato anche un film a Galatina. Gallipoli invece è una seconda casa, ci sono affezionato e penso sia una delle città più belle del mondo. Il Salento è una zona che amo molto e conosco molto bene».
CALENDARIO DEGLI EVENTI
CGS 50 LA FESTA - 25/26 LUGLIO - INGRESSO GRATUITO
ROBERTO VECCHIONI, “Tra il silenzio e il tuono tour” - 27 LUGLIO
NICOLETTA MANNI e TIMOFEJ ANDRIJASHENKO, “La gioia di danzare” - 01 AGOSTO
LA BUONA NOVELLA DI FABRIZIO DE ANDRÈ - 02 AGOSTO
PAOLO RUFFINI, “Il Babysitter. Quando diventerai piccolo capirai” - 03 AGOSTO
FRANCESCO CICCHELLA, “Tante belle cose” - 07 AGOSTO
GIANLUCA GOTTO, “Le tre vie del ben-essere” - 08 AGOSTO
FOLKEAT FEST con RISERVA MOAC e FOLKABBESTIA - 09/10 AGOSTO - INGRESSO GRATUITO