Mercoledì 15 Ottobre 2025 | 16:31

«La dama di picche» e i suoi spazi astratti alla Scala di Milano

«La dama di picche» e i suoi spazi astratti alla Scala di Milano

 
Alessandro Salvatore

Reporter:

Alessandro Salvatore

«La dama di picche» e i suoi spazi astratti alla Scala di Milano

Venerdì 17 Gennaio 2025, 10:45

Un giovane e lanciatissimo direttore d’orchestra come il russo Timur Zangiev, una nuova produzione firmata da Matthias Hartmann e la rivelazione del teatro musicale degli ultimi anni, il soprano lituano Asmik Grigorian, come protagonista femminile. Sono i protagonisti principali di La dama di picche di Pëtr Il’ič Čajkovskij, al Teatro alla Scala, che Rai Cultura propone questa sera alle ore 21.15 su Rai 5.

Giocato tutto sui toni del bianco e nero in spazi astratti dominati da giganteschi lampadari, il capolavoro del teatro musicale russo, tratto da un racconto di Puškin e andato in scena per la prima volta il 19 dicembre 1890 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, è interpretato dal tenore Najmiddin Mavlyanov nella parte di Hermann, da Elena Maximova come Polina, Julia Gertseva nei panni della Contessa e da Alexey Markov e Roman Burdenko in quelli del Principe Eleckij e del Conte Tomskij, che affiancano Asmik Grigorian, Liza. La sua passione amorosa, in quest’opera sinfonica, si pone sentimentalmente all’opposto dell’ossessione nevrotica di Hermann.

Le scene de La dama di picche sono firmate da Volker Hintermeier, i costumi da Malte Lübben, il disegno delle luci è di Mathias Märker, Michael Küster cura la drammaturgia mentre le coreografie sono firmate da Paul Blackman. L’Orchestra e il Coro – preparato da Alberto Malazzi – sono quelli del Teatro alla Scala, mentre il Coro di Voci Bianche, istruito da Marco De Gaspari, è quello dell’Accademia dello stesso teatro. La regia televisiva è curata da Arnalda Canali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)