Prima tv stasera alle 21.15 su Sky Cinema Due di Nel nostro cielo un rombo di tuono, docufilm diretto da Riccardo Milani. L’opera ripercorre le scelte esemplari e la parabola della straordinaria carriera sportiva di Gigi Riva, uno dei più amati campioni del calcio italiano. È un racconto intimo, dello sportivo e dell’uomo, nato nel 1944 a Leggiuno, in provincia di Varese, che inizia dall’infanzia passando dai primi calci al pallone per proseguire in quella che diventerà la sua regione d’elezione dalla quale non allontanarsi più: la Sardegna. Tra i volti intervistati, oltre a Luigi Riva, anche Gianfranco Zola, Nicolò Barella, Gianluigi Buffon, Roberto Baggio, Massimo Moratti, Cristiano De Andrè. Quella di Nel nostro cielo un rombo di tuono non è una storia qualsiasi: è la storia di Gigi Riva, campione in campo e nella vita.
Una vita caratterizzata dal rigore morale ed etico di un uomo che ha affermato con forza che non tutto si può comprare. Un uomo con un legame indissolubile con una terra e il suo popolo, la Sardegna.
Vengono narrate la coerenza e il coraggio con i quali Riva ha sempre vissuto, credendo in valori autentici. E raccontare Riva vuol dire anche raccontare un pezzo importante della storia del nostro Paese. In questo progetto non ci sono attori che lo rappresentano, non ci sono voci narranti che raccontano la sua storia. Ci sono lui, le sue storie, le sue verità, i suoi ex compagni di squadra del Cagliari dello scudetto - l’anno in cui il Cagliari è stato più forte di ogni altra squadra - la gente di Sardegna che ha ripagato per sempre il suo affetto e la sua coerenza.
Il film, una produzione Wildside, società del gruppo Fremantle con Vision Distribution, viene trasmesso in contemporanea Sky Sport Summer e Sky Documentaries, in streaming su Now ed è disponibile on demand.