il caso

Cinque Asl senza direttore, caos in Puglia. Emiliano: «Non si possono più commissariare»

massimiliano scagliarini

Scaduti i vertici di Taranto, Bat, Riuniti di Foggia e dei due Irccs baresi. La lite a distanza del governatore uscente con Decaro

Gli incarichi dei commissari delle Asl di Taranto e Bat, dei Riuniti di Foggia e dei due Irccs baresi sono scaduti venerdì scorso. E - secondo il presidente Michele Emiliano - non sono più prorogabili. Per sbloccare la situazione - la linea del governatore - serve quindi la nomina dei nuovi direttori generali, da scegliere nella rosa degli idonei pronta ormai da metà settembre. Questo è il nodo che da giorni tiene bloccate cinque aziende sanitarie, i cui vertici non sono più tecnicamente in carica e anzi (essendo in aspettativa) dovrebbero ora tornare ai rispettivi posti di lavoro.

Un bel problema, a dispetto del decantato abbraccio tra Emiliano e il candidato a succedergli, Antonio Decaro, che avrebbe dovuto appianare ogni divergenza. Due mesi fa Decaro aveva manifestato a Emiliano la sua contrarietà all’ipotesi che una giunta regionale in scadenza nomini i direttori generali con contratto triennale, e aveva chiesto di disporre un commissariamento lungo per lasciare l’incombenza al prossimo presidente della Regione...

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