Viaggiare da Bari a Roma è diventato un lusso per pochi. A denunciarlo è il sindaco Vito Leccese, che in una lettera indirizzata al ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha parlato apertamente di una situazione “inaccettabile” per i cittadini pugliesi.
Dal 15 al 27 settembre, a causa dei lavori sulla linea Caserta-Benevento-Foggia, i treni Frecciarossa e Frecciargento hanno subito limitazioni e cancellazioni, lasciando la Puglia praticamente isolata dai collegamenti ferroviari diretti con la Capitale. Risultato: i voli aerei hanno raggiunto prezzi stellari.
“Un biglietto Bari-Roma può costare oltre 700 euro, più di un volo Bari-New York, e solo andata – ha denunciato Leccese – e spesso è anche difficile trovare un posto. È chiaro che il Governo, con scelte come la privatizzazione di ITA, ha consegnato i collegamenti con il Mezzogiorno alle logiche del mercato, abbandonando i cittadini”.
Il primo cittadino ha chiesto al ministro interventi immediati, come l’intensificazione di collegamenti alternativi o misure di calmieramento delle tariffe. “Il diritto alla mobilità non può essere sacrificato: non possiamo permettere che andare a Roma diventi un privilegio per pochi”, ha aggiunto Leccese, sottolineando i rischi economici e sociali che questa situazione comporta per l’intero territorio pugliese.