LECCE - La Puglia piange il padre della biodiversità agricola. Si è spento oggi a 75 anni il professore Vito Nicola Savino, docente universitario e presidente del centro di ricerca CRSFA "Basile Caramia" di Locorotondo.
Nei campi di conservazione da lui diretti, ha speso l'intera vita alle attività di recupero della biodiversità agricola pugliese, riportando innumerevoli tipicità territoriali e ponendo massima attenzione alla salvaguardia della diversità del germoplasma agricolo, al fine di fronteggiare le sempre più insidiose problematiche fitosanitarie. Su tutte quella del batterio Xylella fastidiosa che ha devastato il patrimonio olivicolo salentino.
Tra i tanti riconoscimenti, da ricordare la nomina nel 2019 a componente nazionale del Comitato Rete Its Italia, che raggruppa 80 fondazioni del settore agroalimentare italiano. Savino è stato preside della Facoltà di agraria all'università di Bari e ricopriva l'incarico di presidente dell'Istituto nazionale di alta tecnologia - Fondazione Its Academy agroalimentare Puglia.