Il fenomeno
Crescono gli accessi nei centri antiviolenza in Puglia: circa 3mila nel 2023
740 accessi in più rispetto al 2022 . La relazione presentata alla Fiera del Levante
BARI - Nel 2023 ci sono stati 740 accessi in più nei 28 Centri antiviolenza della Puglia, circa 3mila in un solo anno in totale. È il dato emerso questa mattina durante un convegno organizzato in Fiera a Bari dal dipartimento Welfare della Regione Puglia dedicato all’analisi del fenomeno della violenza di genere. Oggetto di presentazione è stato il Focus «Centri antiviolenza e Case rifugio in Puglia. L’accesso e l'accoglienza delle donne. Anno 2023».
«L'evento di oggi - ha dichiarato l’assessora Serena Triggiani - è importante perché conferma che non bisogna mai abbassare la guardia contro la violenza di genere. Il fenomeno si è acuito ulteriormente negli ultimi anni e la Regione Puglia, che si è dotata di una legge contro la violenza di genere già nel 2014, è in prima linea per contrastarlo. Sulla scorta di questo provvedimento, sono state realizzate diverse iniziative. È stata creata una rete di Centri antiviolenza regionali, che hanno operato nella maniera migliore; diversi Dipartimenti regionali, inoltre, hanno adottato misure per combattere le violenze. Si tratta di misure orientate al raggiungimento di obiettivi strategici inseriti nel documento più ampio di visione che è l’Agenda di genere».