BARI - Quattro anni e quattro mesi per l'ex capo della Protezione civile della Puglia, Mario Lerario, e 3 anni per l'imprenditore Luca Leccese. E' questa la decisione della Corte d'appello di Bari, che ha ridotto le pene comminate in primo grado (5 anni e 4 mesi a Lerario e 4 anni a Leccese) per le tangenti negli appalti della Protezione civile. La Corte ha riconosciuto ai due imputati le attenuanti generiche. Le difese hanno rinunciato ai motivi di appello.

L'ex dirigente regionale era stato arrestato in flagranza il 23 dicembre 2021
Martedì 11 Giugno 2024, 15:30