Politica

Puglia, Antonella Laricchia: «Basta inciuci lascerò la politica»

Alessandra Colucci

L’annuncio della pasionaria grillina

Per due volte ha tentato l’elezione a governatrice della Puglia per il Movimento 5 Stelle: nel 2015, quando arrivò addirittura seconda, nell’anno del primo trionfo di Michele Emiliano, costringendo l’ex presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli al terzo posto, e nel 2020 quando invece, fu lei ad arrivare terza, dopo il confermato Michele Emiliano e l’ex presidente Raffaele Fitto.

Oggi, Antonella Laricchia, che dal 2015 siede nell’assise di via Gentile, annuncia di essere pronta a lasciare la politica, dopo due mandati, in piena sintonia con quanto previsto – almeno nei primi tempi – dal Movimento 5 Stelle. Con il quale, da anni, Laricchia è in polemica, avendo aspramente criticato l’apertura al governo di centrosinistra di Michele Emiliano.

Nel 2020, infatti, Laricchia fu l’unica a rispondere picche alla proposta di quello che oggi si chiama «campo largo» ovvero l’intesa tra il centrosinistra e il M5S ed è rimasta, dissidente, nel gruppo che l’aveva eletta. Oggi, tra le righe di una riflessione molto amara sul ruolo delle donne in politica, annuncia di essere pronta a lasciare (il mandato scadrà nel 2025).

«Sulle donne – spiega Laricchia - pesa il carico della famiglia, anche quando gli uomini accanto sono attenti a queste dinamiche e cercano di evitarlo perché è una dinamica culturale e societaria ancora molto radicata, basti pensare allo squilibrio del congedo di maternità e paternità. Inoltre, oserei spingermi a dire che sono meno disponibili a scendere a compromessi».

Donne, insomma, più rigorose nello stile rispetto agli uomini. «Io per prima sono entrata nel settore con tanto disprezzo per la politica e – annuncia - ne esco confermandolo tutto. Chiaramente – aggiunge Laricchia - perché la mia storia, partita con tanti ideali e poi scontrata con la realtà degli inciuci, racconta questo».

In tutta questa amarezza, però, c’è una speranza. «Auguro alle poche donne candidate – conclude - di essere più fortunate e di non attendersi mai, sperando presto in tempi migliori». 

Privacy Policy Cookie Policy