Lo spoglio

I sindaci già eletti, chi va al ballottaggio: la mappa delle Comunali in Puglia e Basilicata I RISULTATI

Novità e riconferme nelle due regioni: l'elenco dei primi cittadini che hanno già conquistato la poltrona

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BARI - Nel pieno dello spoglio delle elezioni comunali 2024 sono arrivati i primi verdetti. Come quello del sindaco dei record di Mesagne (BR), Toni Matarrelli, col campo largo sostenuto dal centrosinistra, riconfermato con il 95% dei voti. Di seguito tutti i sindaci già eletti nelle varie province.

LA PROVINCIA DI BARI

A Cellamare, in provincia di Bari, è stato riconfermato il sindaco uscente Gianluca Vurchio (lista civica) con il 68,7%. 

A Bitritto riconfermato il sindaco di centrosinistra Pino Giulitto. A Binetto eletto Vito Bozzi come sindaco. Gioia del Colle non ha dubbi e conferma il sindaco uscente Mastrangelo. Rutigliano sceglie la continuità ed elegge Valenzano. 

A Turi, l'ex direttore della Gazzetta del Mezzogiorno Giuseppe De Tomaso (centrosinistra) è il nuovo sindaco. Ha battuto la prima cittadina uscente Tina Resta.

Al ballottaggio va Santeramo in Colle: la sfida è tra Casone-Zaverino. E anche Putignano: Laera deve rincorrere Vinella.

LA PROVINCIA DI FOGGIA

La provincia di Foggia ha già il primo sindaco eletto tra i sedici comuni chiamati al voto per le amministrative. È quello di Castelnuovo della Daunia, dove l'unico candidato era il sindaco uscente Guerino De Luca: alle 19 a Castelnuovo della Daunia aveva già votato il 51,50 degli aventi diritto, abbondantemente sopra il quorum fissato al 40%. Una percentuale che dunque consente a Guerino De Luca di avere la certezza della riconferma: toccherà ancora a lui governare il piccolo centro dei Monti Dauni, popolato da poco più di mille anime.

Riconfermata la sindaca uscente del comune di Celle San Vito, il più piccolo comune della Puglia, nel Foggiano. Si tratta di Palma Maria Giannini. 112 i votanti nell’unica sezione allestita, quattro i candidati alla carica di primo cittadino. La prima cittadina ha ottenuto 74 voti (il 67,89 delle preferenze) con la lista Patto per Celle riconfermandosi alla guida per i prossimi cinque anni della piccola comunità. La sindaca guida ininterrottamente da 15 anni il più piccolo comune della Puglia e si accinge a farlo per altri cinque, arrivando dunque al ventennio.
«Ringrazio tutti i miei concittadini - ha detto la sindaca -. Hanno creduto ancora una volta in me. Spero di poter fare ciò che non sono riuscita a compiere in questo mandato, in modo da stare serena e tranquilla».

Manfredonia sfida a due tra La Marca e Galli. Ballottaggio anche a San Giovanni Rotondo tra Crisetti e Barbone. A Torremaggiore invece è Di Pumpo bis. San Severo al ballottaggio tra Masucci e Colangelo.

Annalisa Lisci è la nuova sindaca delle Isole Tremiti: la candidata civica di 'Progetto Tremiti bene comune' ha battuto Roberto Calabrese, nipote dell’ex sindaco, scomparso prematuramente circa un anno fa e candidato con la lista 'Tremiti nuovi orizzonti'. Imprenditrice nel campo della ristorazione, Lisci durante la competizione elettorale è stata al centro delle cronache per aver ricevuto una lettera anonima con contenuto sessista. Fu lei stessa a pubblicarla sui propri profili social.
Per la prima volta gli elettori delle Isole Tremiti esprimono un sindaco donna. «Sono veramente contenta di essere non solo la prima sindaca donna, ma soprattutto la prima isolana donna che vive l’isola 12 mesi l’anno e conosce le sue problematiche sia d’inverno sia d’estate - ha detto la neo eletta sindaca -. Devo questa vittoria agli isolani. Ai tremitesi. È una grande emozione».

A Poggio Imperiale Alessandro Liggieri eletto con il 44,4%, Vincenzo Zibisco invece è stato riconfermato sindaco di Volturara Appula, il comune nel Foggiano che ha dato i natali all’ex premier Giuseppe Conte: per il sindaco uscente espressione della lista civica 'Volturara nel cuore' è stato un plebiscito, con il 75,09% dei consensi.

Entra in consiglio comunale uno dei due sfidanti, Leonardo Russo, che ha totalizzato il 24,55% delle preferenze. Solo un voto invece per la candidata sindaca Michela Russo. A Volturino invece è stata eletta Giovanna Santacroce con il 41,2%.

Antonio Potenza vince per la quarta volta e si conferma sindaco di Apricena, nel Foggiano. «Quattro volte sindaco della città che amo. Grazie di cuore a tutti - ha scritto sui social Antonio Potenza - Faccio gli auguri personali e a nome del partito ad Antonio Potenza che ottiene un consenso importante da parte degli apricenesi che lo riconfermano sindaco. Evidentemente Antonio Potenza e tutta la maggioranza hanno lavorato bene dando ad Apricena una prospettiva per il futuro. Il responso delle urne è inequivocabile con un risultato mai in discussione», ha dichiarato il coordinatore provinciale di Foggia di Forza Italia, Paolo Dell’Erba. A Biccari invece è stato eletto Antonio Beatrice.

LA PROVINCIA DI LECCE

Luca Benegiamo a Giuggianello (il più piccolo comune della provincia con i suoi 1.141 abitanti) e Lorenzo Ricchiuti a Morciano di Leuca sono sindaci in pectore.

Continuano i festeggiamenti dei neoeletti in Salento: saranno sindaci Pompeo Sperti a Miggiano, Lorenzo Donno a Muro Leccese, Stefano Prete a Parabita, Andrea Finamore a Seclì, Gabriele Candito a Sternatia, Francesco Rizzo a Surano e Paolo Catalano a Zollino.

Ad Andrano è stato eletto Salvatore Musarò, a Bagnolo del Salento Irene Chilla, a Botrugno Silvano Macculli, a Neviano Giuseppe Antonio Mighali, a Soleto Graziano Vantaggiato, a Tuglie Silvia Romano e a Erchie Giuseppe Antonio Salvatore Margheriti.

Correvano in solitaria e perciò come sfidante avevano solo il quorum. Superato nel tardo pomeriggio di ieri, quando il dato dell’affluenza ha registrato che oltre il 50% degli aventi diritto era andato a votare. A Giuggianello alle 19 lo aveva fatto il 58,13%, a Morciano di Leuca il 62,45%. Per indossare la fascia tricolore all’uscente Benegiamo e a Ricchiuto resta da superare l’ultimo ostacolo, oggi all’apertura delle urne: il 50 per cento più uno delle schede valide. Ma, considerati i precedenti di questo tipo, dovrebbe trattarsi di una formalità.

Nel Leccese risultato acquisito a Castrì con Andrea De Pascali; a Corsano con Biagio Raona; a Novoli con Marco De Luca e Tiggiano con Giacomo Cazzato.

Copertino ai «supplementari», sarà duello De Giorgi-Leo

LA PROVINCIA DI BRINDISI

A Mesagne, come già detto, riconfermato il sindaco uscente Toni Matarrelli col campo largo sostenuto dal campo largo di centrosinistra. A Erchie eletto Giuseppe Antonio Salvatore Margheriti. Il sindaco di Villa Castelli è Giovanni Barletta.

LA PROVINCIA BAT

«Ci credevo tantissimo e un pò me lo aspettavo. Sono contento per come la città ha risposto e per il tanto affetto e amore che ha dimostrato nei miei confronti». Sono le parole di Francesco Di Feo, subito dopo l'elezione a sindaco di Trinitapoli, nel nord Barese. È la terza volta che l’avvocato, appoggiato dalla civica Resilienza trinitapolese, riesce a conquistare lo scranno più alto a Palazzo di città. La tornata elettorale è arrivata dopo lo scioglimento del Consiglio comunale nel marzo 2022 per infiltrazioni mafiose decisa, dopo la relazione della commissione prefettizia, dall’allora ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese. Dallo scrutinio di 12 sezioni su 14, emerge che Di Feo ha conquistato il 36,04% delle preferenze, seguito dall’esponente di Trinitapoli Buona politica, sostenuta dal Pd Anna Maria Tarantino che non va oltre il 34,05% delle preferenze. Emanuele Losapio di Siamo Trinitapoli, definito dalla commissione parlamentare antimafia impresentabile, non va oltre il 29,5%. «Ora toccherà lavorare per intercettare finanziamenti e rilanciare l’immagine di una città sicura e ispirata alla legalità», ha continuato il neo eletto primo cittadino che ha ringraziato «i 17 candidati della mia lista che mi hanno accompagnato in questa campagna elettorale».

LA BASILICATA

In Basilicata, prima dello scrutinio che comincerà alle ore 14, si conoscono già i nomi di cinque sindaci eletti: sono quelli di cinque piccoli Comuni (Anzi, Banzi, Barile, Guardia Perticara e Gorgoglione), dove c'era solo un candidato alla poltrona di primo cittadino e dove è stato superato il quorum del 40 per cento di affluenza.
Sono quindi sicuri di essere stati eletti: Filomena Graziadei (Anzi), Pasquale Caffio (Banzi), Antonio Murano (Barile), Pasquale Montano (Guardia Perticara) e Carmine Nigro (Gorgoglione).

In Basilicata, sabato e domenica, in totale si è votato per le Amministrative in 52 Comuni: solo per il capoluogo di regione, Potenza, unico con oltre 15 mila abitanti, è prevista la possibilità del doppio turno. 

Cambia il sindaco di Maratea (Potenza), la Perla del Tirreno lucano: con il 39,3% è stato eletto Cesare Albanese (Maratea è Viva). Sconfitto l’uscente Daniele Stoppelli (Maratea al Centro) con il 25,4%. Al termine dello scrutinio nelle sette sezioni della città lucana, Francesco Ambrosio (Progettiamo Maratea) ha raggiunto il 24,8% e Antonio Brando (Città Nuova Maratea) il 10,2%. 

TUTTI I NOMI DEI SINDACI DEI 52 COMUNI LUCANI

A circa quattro ore dall’inizio dello spoglio, sono ufficiali quasi tutti i nomi dei sindaci eletti nei 52 Comuni lucani chiamati al voto in questa tornata amministrativa. Solo a Potenza si è votato con il sistema del doppio turno.

In particolare, risultano eletti: Filomena Graziadei (Anzi), Luca Antonio Manieri (Armento), Pasquale Caffio (Banzi), Antonio Murano (Barile), Raffaele Collazzo (Brienza), Gerardo Larocca (Brindisi di Montagna), Pasquale Bartolomeo (Calvera), Francesco Limongi (Castelluccio Superiore), Nicola Rocco Valluzzi (Castelmezzano), Francesco Guglielmo Pandolfo (Gallicchio), Pasquale Montano (Guardia Perticara), Giuseppe Trivigno (Laurenzana), Cesare Albanese (Maratea), Nicola Conte (Missanello), Senatro Di Leo (Montemurro), Giuseppe Pasquale Valicenti (Noepoli), Felicetta Lorenzo (Rapone), Rocco Bruno (Rotonda), Mosè Antonio Troiano (San Paolo Albanese), Vincenzo Ostuni (Sant'Angelo Le Fratte), Umberto Vita (Satriano di Lucania), Rocco Mastroberti (Savoia di Lucania), Pasquale De Luise (Spinoso), Marco Guarini (Trivigno), Amedeo Cicala (Viggiano), Giuseppe Arturo De Filippo (Calciano), Marco Delorenzo (Cirigliano), Antonella Bilotta (Garaguso), Carmine Nigro (Gorglione), Giulio Traietta (Miglionico), Francesco Mancini (Pomarico), Gianluca Palazzo (Rotondella), Gaetano Celano (Valsinni).

Sono stati eletti sindaco anche Giuseppe Mecca (Avigliano), Francesco Paolo Campanella (Castelluccio Inferiore), Valentina Viola (Chiaromonte), Marco Zipparri (Marsicovetere), Domenico Carlomagno (Nemoli), Francesco Ambrosini (Pescopagano), Paolo Cillis (Pietragalla), Francesco Altieri (Rivello), Rocco Greco (Roccanova), Rosa Baldassarre (San Chirico Nuovo), Donato Sperduto (San Fele), Giuseppe Ciminelli (San Severino Lucano), Franco Mazzia (Terranova), Fabio Laurino (Tito), Francesco Mollica (Venosa), Antonio Mele (Nova Siri) e Pasquale Cariello (Scanzano Jonico).

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