Territorio
Alla scoperta del fiume Noce a Rivello per la giornata mondiale delle zone umide
Istituita nel 1997 per commemorare la sottoscrizione della Convenzione internazionale di Rasmar del 1971
Ricorre oggi la Giornata mondiale delle Zone Umide istituita nel 1997 per commemorare la sottoscrizione della Convenzione internazionale di Rasmar del 1971, il primo trattato globale di conservazione e gestione degli ecosistemi naturali. Le zone umide sono caratterizzate dalla naturale compresenza di terreno e acqua (stagni, laghi, paludi, torbiere ecc.) e svolgono un ruolo importante nella stabilizzazione delle emissioni di gas serra e per mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici. Le zone umide sono i pozzi di assorbimento del carbonio più efficaci sulla Terra.
Legambiente Basilicata APS celebrerà questo importante appuntamento internazionale con due diversi appuntamenti sul territorio regionale, in collaborazione con i Circoli SVA Legambiente Potenza e Legambiente Maratea "Sky&Sea":
Ieri l’anteprima con "Le Zone Umide di montagna: i laghetti delle montagne minori" (Piano della Nevena – Picerno) e l’escursione gratuita in una delle "montagne minori" dell'Appennino, con la scoperta di Lago Scuro e Lago Romito e approfondimento del tema degli stagni e dei laghi effimeri mediterranei. Oggi invece Legambiente organizza la manifestazione "Alla scoperta del lato selvaggio e storico del Fiume Noce" (Fiume Noce – Rivello) – Visita guidata alla scoperta del fiume che nasce dalle montagne del Massiccio del Sirino e presenta diverse peculiarità ecologiche, rendendolo unico nel panorama lucano. La passeggiata partirà e si concluderà nel centro storico del Comune di Rivello (punto di ritrovo: Via Giardino, Rivello inizio attività ore 9:30, rientro ore 13:30).