POTENZA - In una nota diffusa dall’ufficio stampa della Giunta lucana, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Pasquale Pepe, ha poi messo in evidenza che «l'intervento, per un importo di circa cinque milioni di euro, è consistito nella demolizione dei cosiddetti impalcati del viadotto, cioè le strutture di sostegno della sede stradale del ponte, e la loro ricostruzione con tecniche più moderne. Così tornerà disponibile un tratto di circa 700 metri rimasto interdetto affinché l’Anas potesse effettuare i lavori».
«Attualmente - ha aggiunto - il transito avviene attraverso la sola carreggiata in direzione Sicignano sulla quale è stato abilitata la viabilità in entrambi i sensi di marcia. Nei prossimi giorni sarà demolito il bypass provvisorio e sarà quindi ristabilita la percorrenza su entrambe le carreggiate. Con la riapertura avremo una maggiore fluidità del traffico. Lo scorso 31 luglio - ha ricordato Pepe - abbiamo tenuto una riunione tecnico-programmatica con l’Anas presso il Dipartimento Infrastrutture della Regione Basilicata. In quell'occasione abbiamo chiesto di accelerare sul cronoprogramma per l'ultimazione degli interventi in atto. Dunque, come annunciato, diamo conto i lucani delle riaperture e continuiamo a monitorare lo stato di avanzamento dei cantieri aperti, per poi segnalarne il termine dei lavori», ha concluso Pepe.