POTENZA - Truffa un'anziana, fingendosi un impiegato delle Agenzie delle Entrate, e le spilla 70mila euro in gioielli per scongiurare un fantomatico pignoramento ai danni del figlio.
È finito agli arresti domiciliari un ventenne di origini campane. La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza emessa dal gip di Potenza, richiesta dalla Procura dopo le indagini sull'uomo, per truffa aggravata.
A finire nel mirino del giovane è stata lo scorso mese di novembre, una anziana che abita in un appartamento del centro di Potenza. Il giovane avrebbe fatto credere alla vittima che il figlio rischiava un pignoramento dei beni perchè in debito con lo Stato, poi le avrebbe prospettato la via di fuga. Lei avrebbe potuto salvarlo, consegnandogli i suoi gioielli, per un valore di circa 70.000 euro.
Soltanto dopo aver ceduto i gioielli la donna si è resa conto del raggiro, e così ha denunciato quanto accafuto alla polizia che nell'arco di 36 ore è riuscita a risalire al presunto truffatore, anche grazie all’analisi dei filmati della videosorveglianza comunale e dei transiti dei veicoli nella zona .
Così la polizia ha individuato l'auto utilizzata dall’autore della truffa, e ha dato il via a un pedinamento tra le province di Potenza ed Avellino, concluso con una perquisizione che lo ha incastrato. Nell'auto del giovane, infatti, è stata trovata la scatola che conteneva i gioielli sottratti, che recava il nome di una gioielleria di Potenza. Da qui l'arresto per truffa aggravata.