POTENZA - Ci sono anche il sindaco di Potenza, Mario Guarente, e gli assessori comunali del capoluogo lucano tra i firmatari della petizione contro il cibo sintetico promossa da Coldiretti, Fondazione Campagna Amica, Filiera Italia e World Farmers Markets Coalition. «La nostra adesione - ha evidenziato il primo cittadino - è indirizzata a chiedere maggiori garanzie affinché tutto quanto concerne il cibo non possa non attenersi a qualità e genuinità».
La raccolta firme lucana, avviata la scorsa settimana nei mercati di Campagna Amica di Potenza e Matera, ha già registrato numerose adesioni di consumatori che chiedono di fermare la produzione di cibo prodotto in laboratorio.
«I cibi sintetici - ha spiegato il presidente della Coldiretti Basilicata, Antonio Pessolani - sono generati in laboratorio e sono al centro delle polemiche in quanto, appunto, creati ad hoc».