Il caso

Potenza, Guarente azzera le deleghe assessorili: cade la giunta comunale

Redazione online

«Si tratta di una scelta voluta – prosegue il Sindaco – affinché le compagini politiche abbiano la possibilità di condividere le scelte che ci consentiranno di avviare una nuova fase amministrativa per il capoluogo»

POTENZA -  Il sindaco di Potenza, Mario Guarente (Lega) - eletto nel giugno 2019 - ha deciso di "azzerare le deleghe assessorili» con una «scelta voluta», per dare ai partiti «la possibilità di condividere le scelte politiche che ci consentiranno di avviare una nuova fase amministrativa per il capoluogo».

Guarente ha deciso l’azzeramento «di concerto con assessori e partiti di maggioranza» e si è detto «certo» che «in tempi brevissimi» si possa giungere ad un «nuovo inizio e aprire la seconda fase del mandato elettorale ricevuto, anche alla luce del dissesto che - ha spiegato - corriamo il rischio di dover vivere per la seconda volta in pochissimi anni. E’ necessario - ha concluso - mettere in sicurezza il bilancio dell’ente», anche in riferimento ai programmi del Pnrr.

Privacy Policy Cookie Policy