TARANTO - «Mi spiace per lui, ma non condivido tutto quello che si sta dicendo. Fabo viene presentato come eroe, invece è uno sconfitto. Chi scappa è sempre un vigliacco. Gli eroi sono le persone che, giorno dopo giorno, portano avanti la propria vita anche se in condizione di dolore».
Lo scrive sulla sua pagina Facebook don Luigi Larizza, parroco della chiesa Sacro Cuore di Taranto (non nuovo ad esternazioni che fanno discutere), commentando la vicenda di di Fabiano Antoniani, alias Dj Fabo, l’uomo rimasto paralizzato dopo un incidente che ha scelto di morire in Svizzera.
«Il mondo batte le mani a Fabo - ha detto don Luigi in un post pubblicato questa mattina - perché abbiamo gettato a mare i valori veri e li abbiamo sostituiti con la capacità di ballare, di correre, di gridare... la vita non è il movimento o i soldi, la vita è la bellezza dell’incontro con se stesso e con i valori».