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La difesa di Cosima: ricorreremo alla Corte europea

 
Rita Schena

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Rita Schena

Martedì 21 Febbraio 2017, 20:25

BARI - «Questo processo ha avuto un eco mediatico veramente enorme e quindi questo certamente ha condizionato anche l’esito del giudizio»: così Roberto Borgogno, avvocato di Cosima Serrano, nell’intervista rilasciata a Raffaella Calandra e che andrà in onda sabato 25 febbraio all’interno di «Storiacce» su Radio 24, commentando la sentenza della Corte di Cassazione che ha condannato Sabrina Misseri e Cosima Serrano all’ergastolo per l’omicidio di Sarah Scazzi.
L’avvocato ha inoltre annunciato il ricorso alla Corte europea: «Riteniamo che ci siano state delle violazioni di principi fondamentali - ha spiegato Borgogno - in particolare il principio del contraddittorio e la possibilità per la difesa di esaminare, nel contraddittorio tra le parti, i testimoni che sono stati fondamentali per l’accusa. E questi principi, naturalmente, nella misura in cui potremo farli valere, anche in sede europea, li faremo senz'altro valere».

«Il processo mediatico - ha aggiunto l’avvocato - ha queste caratteristiche di focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica su una determinata ricostruzione dei fatti, che poi naturalmente viene discussa sui mezzi di comunicazione di massa e, nella misura in cui poi viene portata avanti anche dai commentatori, prende piede e condiziona inevitabilmente anche la decisione dei giudici. Tanto più in processi come questi che si svolgono davanti alla Corte d’Assise dove fanno parte del collegio anche dei giudici popolari, sensibili agli umori dell’opinione pubblica, ma anche ancora più sensibili ai messaggi che lanciano la televisione o i giornali».

In Corte di Cassazione non ci sono giudici popolari, «però - ha evidenziato Borgogno - arrivano delle sentenze pronunciate in due gradi di giudizio con argomenti che si sono stratificati nel tempo e anche la possibilità di incidere da parte della Corte di Cassazione è limitata. Nei giudizi di merito - ha concluso - credo che l’influenza dei media abbia molto pesato».

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