Fitto: la Puglia rischia lo scontro Renzi-Emiliano

BARI - «Le parole sono tante, i fatti molto pochi». Lo ha detto il leader di Conservatori e Riformisti, l'europarlamentare Raffaele Fitto, ex presidente della Regione Puglia, parlando oggi a Bari con i giornalisti che gli chiedevano un giudizio sull'operato della giunta regionale pugliese guidata da Michele Emiliano (Pd). Fitto ne ha parlato durante la presentazione del nuovo coordinatore della provincia di Bari, l’ex consigliere regionale Davide Bellomo.
«Dobbiamo costruire una alternativa di governo. Emiliano anti Renzi è su posizioni - ha detto Fitto - che non ci appartengono lontanamente. Sono vicende interne del Pd e temo che la partita interna al Partito Democratico rischi di penalizzare la nostra regione». «È un fatto sul quale riflettere e lo dico - ha concluso Fitto - soprattutto perché anche quando in passato mi è capitato di avere ruoli importanti dal punto di vista istituzionale a livello regionale e nazionale, al di là del colore politico di chi governava ho sempre guardato all’interesse complessivo ed alla collaborazione istituzionale».

«Renzi è passato da essere il grande rottamatore ad essere un piccolo emendatore», aveva sottolineato poco prima Fitto, «Ieri Renzi ha difeso questo emendamento attribuendosene i meriti. È evidente che c'è un governo che sta fallendo rispetto ai grandi progetti. Non ha una visione d’insieme del Paese, di quello che servirebbe».
«I dati economici - ha aggiunto Fitto - lo confermano. È un soprattutto un governo che comincia a sommare numerosi episodi opachi, ombre che dimostrano i grandi limiti che accompagnano l'azione di questo governo».
«Dobbiamo lavorare - ha concluso Fitto - per rimettere in campo non azioni di sfiducia contro qualcuno, ma una sfiducia contro questo governo sapendo che dobbiamo anche costruire un’alternativa, che è quella di mettere tutti insieme contro qualcuno, ma di mettere assieme il centrodestra per qualcosa».