Così la pensa il presidente del Bologna, Albano Guaraldi che a margine della presentazione del progetto 'Il Bologna torna a scuola', ha fatto il punto sul futuro del giovane uruguaiano. "Il suo futuro dipenderà più da lui che da noi - ha detto Guaraldi -.
A gennaio abbiamo avuto delle proposte ma non le abbiamo nemmeno valutate e né lui né il suo procuratore hanno aperto bocca.
Ora comprendiamo le aspettative.
E' difficile dire no a grandi piazze'.