A undici giorni dalla diffusione della notizia della morte di Schulz, quindi, il gruppo che ha rivendicato anche l'omicidio del giornalista italiano Enzo Baldoni ha diffuso online un video, della durata di 5 secondi, nel quale viene mostrata l'uccisione dell'ostaggio americano. Si tratta di un montaggio, con lo schermo diviso in due. Sul lato sinistro viene mostrata l'immagine del documento dell'ostaggio, per provarne l'identità, mentre su quello destro il consigliere statunitense appare a volto coperto. Segue l'esecuzione vera e propria: l'uomo, girato di spalle e con le mani legate dietro la schiena, viene ucciso con alcuni colpi di mitra.
I terroristi non hanno mostrato il volto della vittima, e per questo hanno affiancato le immagini del documento di identità a quelle dell'uccisione vera e propria.