Solidarietà
Mare per tutti, l’esempio lucano
A Metaponto da giugno un lido accessibile tra i pochi in Italia nel suo genere
Dopo l’allestimento, mancherà solo il taglio del nastro per l’inaugurazione. E tutto partirà, finalmente. Quella che era una scommessa, potrà così dirsi vinta. Dalla fine di giugno a Metaponto diventa realtà il lido a misura di bisogni speciali, uno stabilimento balneare attrezzato e dedicato a un turismo accessibile e aperto a tutti.
«Perché qui chiunque potrà godere del mare. Tutti insieme, senza distinzione di abilità», sintetizza Domenico Tataranno, sindaco di Bernalda. Lui e Giusy Cirigliano, già assessora del comune jonico e ora consigliera con delega al Borgo di Metaponto, sono i due «sognatori» che dal 2017 hanno iniziato a ragionarci.
«La mia idea di lido accessibile – spiega Cirigliano – l’ha fatta sua da subito, credendoci pienamente, il sindaco Tataranno. Soprattutto dopo che visitammo la struttura “La Terrazza - Tutti a mare” attiva a San Foca di Melendugno, nel Salento. È il lido attrezzato per le persone disabili voluto da Gaetano Fuso».Era il poliziotto, scomparso nel 2020 dopo una lunga battaglia contro la Sla, che amava il mare al punto da pensare ad allestire una spiaggia accessibile anche a chi ha gravi patologie neuromotorie. «Era soprannominato “il Capitano”, una persona speciale davvero che ci ha mostrato come si possa sviluppare un’idea basata anche su accoglienza, sensibilità e solidarietà», aggiunge Tataranno.
Ed è proprio in suo omaggio che la spiaggia attrezzata a Metaponto si chiamerà «Il sogno del Capitano», allestita sul Lungomare Nettuno nello spazio tra i lidi «Katy» e «Gabbiano», dove una volta c’era quello della Polizia di Stato. Quest’ultima ha messo a disposizione l’area demaniale, poiché da tempo non l’utilizzava, anche in memoria del compianto poliziotto. anche perché, come ci rivela la consigliera Cirigliano: «Fuso ha prestato servizio anche nella Questura di Matera e, allora, ha fatto anche il bagnino nel lido della Polizia di Stato. Ci spiace soltanto che non potrà vedere quanto realizzato sul suo esempio e in suo onore».
Il progetto ha incontrato da subito l’interesse della Regione, che l’ha ammesso a finanziamento a valere su fondi Psc 2014- 2020, e denominato «Open Basilicata - Il turismo per tutti», per un importo complessivo di 1,3 milioni di euro. Con questa realizzazione, il lido metapontino diventa l’unica delle spiagge joniche attrezzate allo scopo, e tra le pochissime in tutta Italia.
Si prevede, tra l’altro e in prospettiva, anche il graduale inserimento lavorativo di persone con diverse abilità. Si andrà, quindi, anche a formare gli operatori delle strutture ricettive e turistiche per l’accoglienza dei disabili e a offrire tirocini lavorativi di persone speciali nelle strutture e nel lido stesso.
La struttura, nei suoi aspetti inclusivi, sarà gestita dagli enti del terzo settore già individuati. Si tratta dell’Anffas Policoro, del presidente Giuseppe Tataranno, come capofila della costituenda associazione temporanea composta da «Tma-Asd» e Aps, «2HE - Io posso»; Ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi - Ets Aps. E poi, c’è il «Consorzio città essenziale» come capofila della costituenda associazione temporanea con la Società cooperativa sociale «Mestieri Puglia».
«Si tratta in totale di 24 associazioni – spiega Tataranno – che oltre a realizzare lido, si occuperanno di tutte le attività connesse».
La struttura accoglierà qualunque tipo di disabilità, con una accessibilità ai luoghi che tiene conto delle diverse problematiche, e l’assistenza per ogni disabile vedrà un operatore personale.
«Ora siamo arrivati alla fine del progetto. Manca un ultimo passaggio burocratico e, nei tempi previsti, a giugno si inizierà a montare il lido e, entro fine mese, partirà tutt», riprende Tataranno che, con un pizzico di orgoglio, aggiunge: «Non abbiamo mai lanciato proclami, pur se abbiamo spesso parlato di questa cosa. Ora diventa realtà. Siamo immensamente felici di poter regalare alla comunità il primo lido inclusivo della Basilicata».
Il «Sogno del Capitano» e il progetto «Open Basilicata - Il Turismo per tutti» saranno presentati domani A Bernalda in un incontro pubblico nell’Auditorium comunale, alle 18. Oltre al sindaco Tataranno e alla consigliera Cirigliano, interverranno Alberto Grieco (architetto dell’Ufficio tecnico del Comune di Bernalda), Giuseppe Bruno (presidente de La Città Essenziale), il presidente della Regione Vito Bardi, gli assessori regionali Francesco Fanelli e Donatella Merra, il questore di Matera Emma Ivagnes.