È scattato il DASPO immediato nei confronti di un tifoso del Lecce sorpreso con un fumogeno all’interno dello stadio “Ettore Giardiniero” durante la partita di Serie A Lecce–Cagliari disputata lo scorso 19 settembre 2025.
Il giovane, un 24enne residente a Carpignano Salentino, è stato fermato intorno alle 20.50 presso l’ingresso numero 11 dell’impianto sportivo, durante i controlli di filtraggio disposti dalle forze dell’ordine. Occultato nei pantaloni, all’altezza della cintola, gli è stato trovato un fumogeno inesploso della lunghezza di circa 10 centimetri, immediatamente sequestrato dagli agenti.
Il tifoso è stato identificato e denunciato in stato di libertà dalla Polizia di Stato per possesso di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive.
Secondo quanto accertato, l’uso del fumogeno avrebbe potuto creare gravi pericoli per l’incolumità dello stesso tifoso, dei presenti sugli spalti, dei calciatori e del personale impegnato a vario titolo all’interno dello stadio.
Alla luce della gravità del comportamento e per evitare la possibilità di reiterazione, il Questore di Lecce ha disposto un DASPO della durata di un anno, senza avvio del procedimento amministrativo ordinario.
Il provvedimento vieta al giovane di accedere, per 12 mesi, a tutti gli stadi e campi sportivi del territorio nazionale dove si disputano campionati di Serie A, B, Lega Pro, Lega Nazionale Dilettanti e minori; incontri di Coppe nazionali e internazionali; partite della Nazionale Italiana. Il divieto si estende anche alle aree circostanti lo stadio “E. Giardiniero” di Lecce: due ore prima e fino a due ore dopo ogni incontro ufficiale del Lecce, il 24enne non potrà accedere né nei pressi dell’impianto né nelle aree di parcheggio e transito dei mezzi di tifosi e squadre, entro un raggio di un chilometro dal perimetro dello stadio.
