Il caso
Alimini, il Tar dà ragione al lido: «Parcheggio accessibile, anche su strada in breccia». Annullata la sospensiva del sindaco di Otranto
Accolta la richiesta di Games & Fun contro il Comune di Otranto: il divieto d’accesso va sospeso
Il TAR di Lecce ha accolto la richiesta cautelare della società Games & Fun S.r.l., concessionaria di uno stabilimento balneare a Otranto, contro un’ordinanza comunale che impediva ai clienti del lido di accedere al parcheggio in concessione. La società aveva presentato ricorso (n. 875/2025) lamentando la lesione del proprio interesse economico e funzionale.
Con un decreto firmato il 2 agosto 2025, il presidente del TAR ha riconosciuto che le strade in battuto tufaceo – oggetto del contendere – non sono da considerarsi più pericolose, sotto il profilo antincendio, rispetto a quelle asfaltate. Ha inoltre rilevato che l’area parcheggio è già predisposta e attrezzata, e che quindi l’accesso deve essere garantito.
Il giudice ha sospeso l’efficacia del provvedimento comunale "nei limiti dell’interesse" della ricorrente, permettendo così la continuità delle attività del lido, almeno fino alla discussione in aula, fissata per il prossimo 10 settembre.
Il Comune di Otranto e la Regione Puglia, destinatari del ricorso, al momento non si sono costituiti in giudizio.