Istituzioni e gestori dei locali notturni di Lecce uniscono le forze per una movida più sicura e anche per evitare provvedimenti punitivi e chiusure che finiscono per fare del male anche a chi rispetta le regole. A partire da domani 1° agosto e fino al 30 settembre, ogni fine settimana, nella fascia oraria dalle ore 22 alle 3 di notte, saranno operativi quattro steward che avranno il compito di vigilare, promuovendo un comportamento civile e rispettoso delle regole, in particolare per quanto riguarda il contenimento di schiamazzi e cori molesti, nel rispetto del diritto al riposo dei residenti. Questa iniziativa è stata avviata in seguito alla sottoscrizione del “Protocollo d’intesa finalizzato alla collaborazione per la realizzazione di azioni congiunte a favore dei giovani nell’ambito del divertimento notturno nelle zone della movida per la prevenzione ed il contrasto dei comportamenti antisociali”, sottoscritto il 3 luglio scorso in Prefettura.
Ieri mattina, il prefetto Natalino Manno e l’assessore alla sicurezza urbana, Giancarlo Capoccia, il presidente Silb/Fipe Maurizio Pasca, il direttore di Confcommercio Federico Pastore e i vertici delle forze di polizia, hanno presentato il progetto di potenziamento della sicurezza nelle aree sensibili della città di Lecce, che vede assumere un ruolo di primo piano ai gestori di 25 esercizi pubblici del capoluogo.
Gli steward, per ora, lavoreranno nelle zone più critiche. I commercianti daranno un contributo: se non dovesse bastare, provvederà la Confcommercio. Il prefetto, nel preannunciare un successivo incontro di monitoraggio a fine stagione, ha rivolto un sentito ringraziamento ai presenti, e in particolare agli esercenti, per aver raccolto l’invito a fare squadra in un’ottica di promozione di modelli di sicurezza partecipata, con l’intento di favorire lo sviluppo di una movida consapevole, e la crescita economica del territorio.
«Esprimo estrema soddisfazione per l’avvio di un’importante iniziativa che vede protagonisti tutti gli “addetti ai lavori” per il potenziamento del controllo e della sicurezza nel nostro centro storico - ha detto Capoccia - L’obiettivo è quello di favorire una movida sana, che consenta a tutti di vivere in un clima sereno, di sicurezza e rispetto reciproco. Un ringraziamento sentito va ai 25 esercizi commerciali del centro storico che hanno aderito all’iniziativa, contribuendo con una quota mensile a sostenerne la realizzazione. Il loro impegno rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato per il bene della comunità».
Sottoscritto ieri in Prefettura con il presidente della Provincia Stefano Minerva anche l’accordo di partenariato relativo al progetto «MovidaMente-Vivi la Movida responsabilmente», sui temi dell’ uso corretto del divertimento, del rafforzamento dei concetti di guida sicura e della sensibilizzazione sulla movida responsabile.