Il servizio 118 di Tricase rischia di chiudere e si teme il tilt dei servizi di emergenza in tutto il Sud Salento. A fare discutere è una nota del 1 luglio scorso, con cui il Dipartimento Promozione della Salute della Regione Puglia ha disposto che la Asl di Lecce dovrà presto gestire direttamente la postazione 118 di Tricase, oggi all'interno dell’ospedale "Cardinale Giovanni Panico" guidato dalle suore Marcelline, grazie a una convenzione del 2012.
"La gestione della postazione di Tricase dovrà uniformarsi al regime gestionale adottato per le altre postazioni 118 operanti nel territorio della provincia di Lecce - la nota regionale - la postazione di Tricase è già stata inserita nel bando relativo alla pubblicazione degli incarichi vacanti di emergenza territoriale 118, che verrà pubblicato a stretto giro".
Le polemiche in queste ore sono legate alle incertezze future.
Nel Sud Salento, va ricordato, esiste solo una postazione per le ambulanze nell'ex ospedale "Daniele - Romasi" di Gagliano del Capo (oggi un presidio territoriale). Non svolge la funzione di Pronto soccorso. L'altro punto di soccorso più vicino si trova all'ospedale "Veris Delli Ponti" di Scorrano, a una trentina di chilometri.
C'è chi parla di accanimento contro il "Panico", chi punta l'indice contro le gravi carenze dell'intero Servizio 118 con personale esiguo e mezzi datati, chi sottolinea il mancato coinvolgimento del territorio nelle scelte politiche.