Mare agitato e vento di maestrale hanno rischiato di trasformare una giornata di vacanza in dramma per una famiglia trentina in vacanza a Gallipoli. Madre, padre (di origini argentine) e figlia si erano tuffati in un tratto di spiaggia libera sul litorale sud della città, ma in pochi minuti sono stati trascinati al largo da una corrente particolarmente insidiosa.

Le loro grida hanno attirato l’attenzione di un bagnino del vicino lido Crystal Beach, che si è tuffato senza esitazione nonostante le onde e il mare grosso. A supportarlo, Marco Leone, titolare dello stabilimento, che ha remato con forza su un pattino per raggiungere i tre turisti in difficoltà.

Il salvataggio è avvenuto appena in tempo, in particolare per l’uomo, apparso in condizioni fisiche critiche. «Era stremato, lo abbiamo salvato per un soffio», ha dichiarato Leone. «Garantiamo il servizio di salvataggio anche per chi frequenta la spiaggia libera, ma questo lavoro meriterebbe più attenzione e riconoscimento».

La famiglia, sotto shock ma fuori pericolo, è stata assistita sul posto. Nessuno ha avuto bisogno di ricovero.