Si conclude con ulteriori due provvedimenti nei confronti di indagati con meno di 14 anni la vicenda dell’aggressione brutale ad opera di una baby gang ai danni di un 17enne avvenuta la sera del 16 aprile scorso nella sala di attesa della stazione ferroviaria di Galatina. L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Lecce, aveva già portato all’esecuzione di cinque misure cautelari col collocamento in comunità penali a carico di altrettanti minori che hanno tra i 14 e i 17 anni.
Per i due indagati più giovani è stato invece disposto il collocamento in comunità educative per minori dove saranno attuati interventi di sostegno educativo, psicologico, pedagogico, di ausilio alla genitorialità anche al fine di riscontrare le competenze genitoriali, con momentanea sospensione della responsabilità genitoriale con nomina di un curatore speciale eseguita dall’ufficio Servizi Sociali del Comune di Galatina con l’ausilio di personale del Commissariato di PS di Galatina e della Polizia Locale.