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Sei furti in due mesi ad Aradeo e dintorni, in case e supermercati, per rubare elettrodomestici e cibo: arrestato un 30enne

 
Redazione online

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Sei furti in due mesi ad Aradeo e dintorni, in case e supermercati, per rubare elettrodomestici e cibo: arrestato un 30enne

A Miggiano i carabinieri invece hanno posto ai domiciliari un 31enne che ha picchiato un altro uomo che ha riportato una prognosi di 30 giorni. Si pensa la lite sia scaturita per motivi personali o debiti di droga

Mercoledì 21 Maggio 2025, 12:12

LECCE - I carabinieri hanno arrestato due persone in due diverse operazioni avvenute nel Salento. Si tratta di un presunto ladro seriale e di un uomo accusato di violenza e lesioni personali aggravate.

Ad Aradeo, i militari hanno arrestato un 30enne del basso Salento già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo sarebbe responsabile di sei furti avvenuti tra dicembre 2024 e gennaio 2025 in diversi comuni salentini.

I furti sarebbero stati commessi in tre abitazioni private (nei comuni di Seclì e Aradeo) e in tre supermercati (ad Aradeo e Cutrofiano). Il ladro, agendo in momenti diversi e con diverse modalità, avrebbe rubato elettrodomestici come televisori e computer portatili, attrezzi da giardinaggio, generi alimentari e alcolici per un valore di oltre 1.000 euro.

Le indagini si sono basate su immagini di videosorveglianza, riconoscimenti fotografici e altri elementi utili a identificare il presunto responsabile. L’uomo è stato portato nel carcere di Borgo San Nicola a Lecce, come disposto dall’autorità giudiziaria.

A Miggiano, i carabinieri hanno invece arrestato un 31enne salentino accusato di violenza privata e lesioni personali aggravate ai danni di un 34enne del posto. L’aggressione è avvenuta poche ore prima dell’arresto. La vittima, soccorsa e portata al pronto soccorso dell’ospedale “G. Panico” di Tricase, ha riportato ferite gravi con una prognosi superiore a 30 giorni.

Grazie alle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e a una perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto indumenti sporchi di sangue nella casa del presunto aggressore. L’arresto è stato disposto dalla Procura di Lecce, che coordina le indagini. Il 31enne è stato posto agli arresti domiciliari.

Secondo quanto ipotizzato, l’aggressione potrebbe essere legata a motivi personali o a debiti connessi allo spaccio di droga.

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