NARDÒ - Ambientalisti e artisti contro l’ampliamento della pista Porsche di Nardò, la protesta arriva a Lecce. Sabato 11 maggio alle 16.30 nel capoluogo salentino sfilerà il corteo «Arte per la terra» organizzato dal comitato civico Custodi del bosco d’Arneo. Da Porta Rudiae prenderà il via nel centro storico una manifestazione di musica, arte e colori per salvare, spiegano i promotori dell’evento, «l’ultimo lembo di un antico bosco mediterraneo minacciato dal piano di ampliamento del Nardò Technical Center di Porsche. Noi stiamo lottando da mesi con tutte le nostre forze – proseguono dal comitato – per difendere il bosco dagli interessi di una multinazionale che promette sostenibilità e tutela dell’ambiente. La Regione Puglia ha temporaneamente sospeso l’accordo di programma, ma c’è ancora tanto da fare e la mobilitazione continua con più slancio con l’obiettivo di salvare il bosco annullando il progetto».
Quella di sabato prossimo non sarà la prima manifestazione «extra-neretina» contro il progetto della multinazionale tedesca di ampliare i propri circuiti automobilistici in terra neretina. Gli ambientalisti locali infatti di recente hanno incassato anche la solidarietà dell’opinione pubblica tedesca con sit-in e manifestazioni a Stoccarda (città sede di Porsche), lettere aperte degli ambientalisti tedeschi al ceo di Porsche e persino una mozione presentata in consiglio comunale a Stoccarda a difesa del bosco di Nardò. Tornando alla manifestazione leccese, l’11 maggio a sostenere la protesta pacifica accanto a cittadini, membri del comitato e ambientalisti ci saranno anche musicisti e artisti. Ma l’invito ad aderire alla battaglia prosegue: «Per rendere questa manifestazione ancora più significativa e partecipata – è l’appello dei promotori – abbiamo bisogno del sostegno e della partecipazione attiva delle organizzazioni del territorio e dei cittadini tutti, che sono invitati ai laboratori aperti per la creazione di striscioni e costumi per il corteo». L’appuntamento pre-manifestazione è fissato in questo caso per giovedì 9 maggio a Lecce presso la Casa del Popolo al civico 17 di via Tempesta. Nel frattempo si avvicina la sentenza del Tar relativa al ricorso presentato dal comitato Custodi del bosco d’Arneo insieme a Italia Nostra, Gruppo di Intervento Giuridico e altre associazioni per salvare il bosco tra Nardò e Porto Cesareo da quello che gli ambientalisti definiscono «un vero e proprio ecocidio, perché la distruzione di 200 ettari di bosco secolare lo è».