PORTO CESAREO - Un’area di oltre 200 metri nella riserva naturale «Palude del Conte e Duna Costiera», in provincia di Lecce, è stata sequestrata dai carabinieri forestali. I militari hanno accertato, in questo tratto del litorale salentino a Punto Prosciutto, alcuni lavori eseguiti in un terreno con mezzi meccanici per lo sbancamento del cordone dunale e la successiva aratura, che avrebbe comportato l'eradicazione e distruzione di alcune tipiche vegetazioni di macchia mediterranea.
Il proprietario del terreno è stato denunciato con le accuse di intervento edilizio senza il prescritto permesso di costruire, abuso paesaggistico, e deturpamento di aree naturali sottoposte a particolare tutela dall’autorità. L’area interessata dai lavori di sbancamento è classificata come bosco e ricade nel comune di Porto Cesareo.