LECCE - Ben dieci giornate senza vittoria, metà delle quali giocate al Via del Mare senza ottenere tutti e tre i punti in palio. L’ultimo successo del Lecce in questa stagione risale allo scorso 22 settembre, quindi quasi tre mesi fa. Proprio nel Salento si giocava Lecce-Genoa per la quinta giornata di andata in serie A e quella gara terminò 1-0 per i giallorossi con gran gol-partita del «mago» Oudin all’83. È bene ricordare che quella era la terza partita del campionato in corso, giocata al Via del Mare, e corrispose al terzo successo interno di fila, dopo le vittorie della squadra di mister Roberto D’Aversa contro la Lazio (2-1, il 20 agosto, all’esordio stagionale) e contro la Salernitana (2-0, il 3 settembre, alla terza giornata). Nel mezzo anche due bei pareggi esterni (2-2 in casa della Fiorentina e 1-1 nella tana del Monza) a conferma di un avvio strepitoso da parte di Strefezza e compagni con un bottino di ben 11 punti in classifica nelle prime cinque giornate.
Poi c’è stato un netto calo, attenuato in parte solo dagli ultimi quattro pareggi ottenuti con Milan, Verona, Bologna ed Empoli. Ma è da ricordare come contro i rossoneri allenati da Stefano Pioli il Lecce abbia assaporato il gusto del ritorno alla vittoria, grazie al gran gol realizzato del 3-2 da Roberto Piccoli in pieno recupero finale. La gioia è stata negata solo dalla decisione dell’arbitro Rosario Abisso, dopo la verifica al Var, di annullare la rete per un «pestone» dato dall’attaccante giallorosso a Thiaw, prima di scagliare il suo bolide in porta dalla distanza.
Per restare alle partite giocate in casa successivamente alla vittoria contro il Genoa, il Lecce ha rimediato una vera e propria batosta il 30 settembre: 0-4 ad opera di uno scatenato Napoli, ma coi campioni d’Italia in carica ci poteva anche stare. Successivamente, il 6 ottobre, c’è stato l’1-1 interno con il Sassuolo, quando Krstovic nella ripresa ha pareggiato i conti rispetto all’iniziale vantaggio siglato da Berardi. Peraltro quella è l’ultima volta che il bomber montenegrino è andato a segno e da allora si registra il suo lungo digiuno in zona gol. Poi, il 28 ottobre, è arrivata la seconda sconfitta casalinga ad opera del Torino (0-1 con gol di Buongiorno al 41’). Quindi anche il ko in Coppa Italia (2-4 a vantaggio del Parma) con eliminazione dei giallorossi dalla competizione il primo novembre. E, infine, i due ultimi pareggi al Via del Mare: quello contro il Milan, appunto (2-2, l’11 novembre) e quello con il Bologna (1-1, il 3 dicembre).
Domani contro il Frosinone
Domani pomeriggio, alle 15, si torna in campo proprio al Via del Mare contro il Frosinone dell’ex Eusebio Di Francesco. E potrebbe essere la buona occasione per i giallorossi per tornare al successo davanti ad una cornice di pubblico, che come al solito sarà quello delle grandi occasioni. Perché, oltre 20mila abbonati a parte, i tifosi salentini non hanno mai fatto mancare il loro sostegno alla squadra. E ora si aspettano di poter tornare a gioire per i tre punti conquistati nel fortino Via del Mare. Peraltro, proprio la vittoria consentirebbe alla squadra salentina di scavalcare in classifica la formazione ciociara: il Frosinone è infatti a quota 19 punti, mentre il Lecce è posizionato due lunghezze più sotto, a 17 punti.
Vedremo come andrà a finire.
Notiziario
Il tecnico Roberto D'Aversa ha dato appuntamento alla squadra ieri mattina ad Acaya, dove è proseguita la preparazione in vista del confronto casalingo di domani pomeriggio (fischio di inizio alle ore 15) con il Frosinone. Assente Almqvist, che com’è noto ha avuto il riacutizzarsi di un fastidio dopo il recupero dall’infortunio ed è stato a riposo. Oudin, invece, ieri si è allenato regolarmente con il gruppo. In programma per questa mattina la rifinitura, a porte chiuse, al Via del Mare. Dopodiché mister D’Aversa terrà la consueta conferenza stampa della vigilia e renderà pubblica la lista dei convocati. Nell’elenco mancherà Gonzalez, che dopo il cartellino giallo rimediato lunedì scorso a Empoli, essendo già diffidato, è stato squalificato per un turno dal giudice sportivo. Tra i diffidati restano, invece, Dorgu, Pongracic e Rafia
