LECCE - «Sono pronto ad affrontare le primarie, che si tengano non oltre il 29 ottobre». A parlare così è il sindaco di Lecce Carlo Salvemini che questa mattina ha tenuto una conferenza stampa all'Open Space. Al momento non ci sono avversari certi, anche se le voci parlano di Sergio Signore che si schiererebbe per il Pd, mentre sembra lontana l'ipotesi di Alessandro Delli Noci.
Salvemini ha ufficialmente ribadito che si ricandiderà per sottoporsi alla volontà dei cittadini, e l'incontro con il Pd ed Elly Schlein lo ha convinto ad annunciare le primarie, nonostante i malumori nella sua coalizione. Il sindaco ha dichiarato di non sentirsi «né insostituibile, né indispensabile» e di aver accettato la consultazione interna dopo il confronto avuto con i vertici del Pd nel corso dello scorso weekend a Torre Suda dove si è svolta la Festa dell’Unità, che «è stata l’occasione giusta per raccogliere valutazioni e punti di vista differenti che mi hanno portato ad una riflessione al termine della quale ho preso questa decisione».
«È giusto confrontarsi. I governi costituiti sulle alleanze - ha dichiarato Salvemini si costruiscono su questi modelli. Non è un’anomalia quella di chiamare un uscente allo strumento delle primarie. E’ già accaduto in passato anche con protagonisti importanti della scena politica come Nichi Vendola e lo stesso Michele Emiliano «. Quello di Salvemini è il primo nome ufficiale tra i candidati per le primarie del centrosinistra.