L'iniziativa
Sciopero della fame nel Salento contro i balzelli dei consorzi di bonifica
L'eclatante protesta a Collepasso, dove il consigliere comunale di minoranza, Salvatore Perrone, chiede l'intervento della Regione
COLLEPASSO (Lecce) - Sciopero della fame per protestare contro i consorzi di bonifica.
Il consigliere comunale di «Puglia Popolare» di Collepasso Salvatore Perrone ha avviato l'eclatante protesta per attirare l'attenzione delle istituzioni verso un problema «che attanaglia migliaia di piccoli proprietari terrieri - spiega - che vedono i loro poderi devastati dalla Xylella e sono costretti a pagare la tassa ai Consorsi di bonifica per servizi mai resi».
La protesta del consigliere di minoranza è iniziata questa mattina nella sala consiliare del municipio e andrà avanti a oltranza, «fino a quando, dalla Regione - dice - non ci sarà un segnale che vada in direzione della soluzione del problema».
Alla protesta si è unito anche il Consigliere Comunale di Puglia Popolare di Taurisano Gianni Liuzzi che ha iniziato lo sciopero della fame insieme al collega di Collepasso Salvatore Perrone.