LECCE - «Arrivo qui con tanta umiltà e voglia di migliorarmi e spero di poter dare tanto al Lecce, che ha creduto in me».
Così ieri, dal ritiro di Folgaria, in Trentino, il 24enne centrocampista franco-tunisino Hamza Rafia si è presentato alla stampa e ai tifosi giallorossi. E proprio ieri ha raggiunto il ritiro anche il difensore svedese Zinedin Smajlovic. Quanto a Rafia, l’ex calciatore del Pescara, cresciuto nelle giovanili della Juventus, ha sottoscritto col Lecce un contratto triennale con opzione per altri 2 anni.
«Hamza Rafia è un nazionale tunisino con cittadinanza francese - ha detto il direttore sportivo del Lecce Stefano Trinchera - È reduce da un finale strepitoso con la maglia del Pescara. Le sue caratteristiche sono note, è considerato da tanti addetti ai lavori un talento. Ha qualità tecnica, è forte fisicamente e non disdegna la fase difensiva, è capace di fornire assist ai compagni, è dotato di tecnica sopraffina. Con il direttore Pantaleo Corvino lo abbiamo seguito spesso, dal vivo, a Pescara, perché volevamo approfondire la conoscenza diretta di un ragazzo che anche in passato è stato menzionato come uno che può avere prospettive importanti. Gli abbiamo dato un’opportunità perché, a nostro avviso, ha tutte le qualità per emergere in serie A. Ha entusiasmo e energia, sa di avere un’occasione importante ed è motivato. Lui considera Lecce una grande piazza e speriamo che ci possa dare soddisfazioni».
Trinchera ha precisato che la scelta di acquistarlo a titolo definitivo è stata condivisa con l’allenatore. «Mister D’Aversa è di Pescara, lo ha visto più volte anche lui e ne ha sempre parlato in maniera molto entusiastica - ha aggiunto il ds - Siamo convinti che possa diventare un beniamino dei nostri tifosi».
Poi la parola è passata al calciatore: «Prima di tutto ringrazio il direttore Trinchera e il Lecce per la fiducia che mi danno. Sono contento di essere qui con la consapevolezza delle mie qualità. Sono venuto con umiltà e con voglia di imparare. Sono qui per crescere e lavorare tanto. Sono a disposizione della squadra e del mister. L’anno scorso - ha spiegato Rafia - ho giocato e mi sono trovato bene da mezzala destra e posso far bene in quel ruolo anche a Lecce. So di essere in una formazione che lotterà in ogni partita per la salvezza. Sono pronto ad adattarmi e crescere, perché so che devo migliorare tante cose, anche senza palla».
Il passato bianconero resta un bel ricordo, che porta stimoli futuri: «Sarà bello affrontare la Juventus in Serie A - ha rivelato Rafia - Loro sono venuti a cercarmi in Francia, quando ero al Lione, mi hanno aiutato tanto, io ho tanta stima per chi mi ha fatto crescere. Ho vissuto bei momenti con l’under 23 e con la prima squadra. Sarà sempre un bel ricordo per me. Qui, nei primi allenamenti qui ho visto tanta voglia di far bene. Lo staff ci aiuta e c’è comprensione per chi, come me, è nuovo e si deve adattare».
