TRICASE - Schiaffi e pugni alla ex fidanzata, per un like con il quale un ragazzo aveva commentato la foto che lei aveva pubblicato sul sociale. Quella reazione è costata cara ad un 19enne di Tricase: finito sotto processo è stato condannato anno di reclusione per lesioni, mentre è stato assolto dall’accusa di stalking.
I fatti risalgono all’ottobre del 2022. All’epoca la fidanzata non era ancora compiuto i 18 anni, e l’imputato era appena maggiorenne. La reazione scomposta e violenta al like apparso sul social accanto alla foto della ragazza, avrebbe rappresentato - stando alla denuncia presentata dalla vittima - la conclusione di una serie di vessazioni che avrebbero scandito la fine della relazione tra i due giovani. Nella ricostruzione del difficile rapporto, la ragazza avrebbe riferito di atteggiamenti violenti assunti dal giovane. In particolare se non avesse rispettato il suo divieto di uscire, le avrebbe distrutto il telefono cellulare; se non gli avesse consegnato del denaro, avrebbe cercato di farla sentire in colpa dicendole che non lo teneva a cuore. Altre volte l’avrebbe percossa e sputata al volto.
C’è dell’altro. Il giovane avrebbe fatto pressioni al datore di lavoro della ragazza perché assumesse pure lui in maniera da stare vicino alla fidanzata. Atteggiamenti simili, ovviamente, hanno portato alla fine della relazione. Ma anche dopo il giovane non avrebbe continuato a marcare stretto la ex: le avrebbe inviato foto sul cellulare, mentre era sotto casa sua, dicendole di non uscire altrimenti ci sarebbero state delle conseguenze. La denuncia della ragazza è sfociata, nel corso delle indagini preliminare, nell’emissione di un divieto di avvicinamento disposto dal giudice per le indagini preliminari. Ora è giunta la condanna di primo grado.
