LECCE - Non ha esitato ad aggredire una vigilessa ed è tornata alla mente una scena vista appena qualche giorno fa sempre nel centro di Lecce, quando un uomo - in preda ai fumi dell’alcol - aveva dato in escandescenza all’interno dell’ufficio postale di via Taranto finendo per ferire un poliziotto.
Questa volta, l’aggressione l’ha rimediata una agente della Polizia locale. Una 39enne, di nazionalità brasiliana con regolare permesso di soggiorno, avrebbe infatti provocato danni al “Bar Enjoy”, in via San Lazzaro. Il tutto davanti agli occhi del figlio di appena 4 anni. Tutto sarebbe avvenuto, secondo gli agenti intervenuti, perché la donna aveva alzato un po’ troppo il gomito.
Sembra che la barista si sarebbe rifiutata di servire ulteriori alcolici alla donna, già in preda ai fumi dell’alcol e proprio questo diniego sarebbe stato all’origine della sua rabbia, tanto da diventare aggressiva.
A quel punto, i titolari dell’esercizio pubblico hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine e nel giro di pochi minuti è arrivata nella zona una pattuglia della Polizia locale. I vigili, però, hanno ritenuto opportuno chiedere rinforzi alla Polizia di Stato in considerazione dello stato di alterazione della brasiliana.
Nonostante l'invito a calmarsi, infatti, la 39enne si sarebbe scagliata contro la vigilessa che è stata soccorsa dal personale del 118 e giudicata guaribile in cinque giorni per le ferite riportare. La cittadina straniera, infine, è stata bloccata e dichiarata in arresto. Su disposizione della pm di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, Maria Consolata Moschettini, la brasiliana risponde di danneggiamento, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Al termine delle formalità di rito è stata assegnata ai domiciliari ed è stata interessata la Procura dei minori di Lecce per via della presenza del bimbo al momento del fattaccio. Il piccolo in via precauzionale è stato affidato ad una zia.