LECCE - Spazi insufficienti, aule sovraffollate e biblioteche chiuse. Queste le problematiche sollevate dall’associazione degli universitari Link.
«Nella prima parte di quest’anno accademico - spiega Ludovico Mordos, responsabile all’organizzazione di Link Lecce - si sono verificati dei disservizi e disagi, dovuti al rientro in presenza. Attualmente il problema del sovraffollamento delle aule sembra parzialmente risolto, al contrario della mancanza di spazi adibiti ad aule studio o biblioteche».
Difficoltà ravvisate anche nella possibilità di accesso alle biblioteche. «Le biblioteche - continua Mordos - non soddisfano la richiesta della comunità studentesca: sia Studium 2000 che la Community Library di Ecotekne risultano sovraffollate».
Le condizioni peggiorano nel weekend. «Nel fine settimana - aggiunge il referente di Link - la situazione si aggrava ancora di più, in quanto le biblioteche prevedono orari di chiusura anticipati».
Da qui le richieste degli studenti. «Reclamiamo - conclude Mordos - un piano di investimenti strutturali a lungo termine, che tuteli gli edifici già esistenti e ponga le basi per la nascita di nuovi spazi».
Link Lecce – Coordinamento Universitario è un’associazione studentesca che si occupa di sensibilizzare alle tematiche sociali in ambito universitario. Di ispirazione sindacale, si propone di promuovere l’inclusività e di lottare contro ogni discriminazione. «La nostra organizzazione - precisano i responsabili dell’associazione - considera la rappresentanza studentesca uno strumento fondamentale per esercitare la propria azione politica e incidere concretamente sulle condizioni degli studenti del nostro Ateneo. In tutti gli organi in cui siamo presenti, consiglio didattico, commissioni paritetiche, consiglio di dipartimento, consiglio degli studenti, senato accademico, consiglio di amministrazione, consiglio di amministrazione Adisu Puglia, portiamo avanti un modello di Università accessibile e che eroghi una formazione di massa e di qualità».