L'inchiesta

Otranto, tramonta il Twiga e De Santis ritorna libero

Angelo Centonze

L’imprenditore amico di D’Alema era agli arresti domiciliari da un mese

LECCE - Lascia i domiciliari l’imprenditore Roberto De Santis arrestato il 12 settembre scorso nell’inchiesta giudiziaria che ha azzerato il Comune di Otranto. Il gip Cinzia Vergine, dopo un primo diniego, ha accolto ieri la nuova istanza del legale di De Santis, l’avvocato Giuseppe Fornari, che chiedeva la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con il divieto di dimora ad Otranto.

L’istanza è stata motivata dal fatto che la società «Cerra srl», incaricata della realizzazione dello stabilimento Twiga di Otranto, ha depositato una domanda di concordato preventivo al Tribunale civile di Lecce. Il giudice ha così ritenuto attenuate le esigenze cautelari nei confronti dell’imprenditore salentino...

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