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I salentini Violante al Teatro Ariston per la finale di Sanremo Rock & Trend 2022

 
Bianca Chiriatti

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Bianca Chiriatti

I salentini Violante al Teatro Ariston per la finale di Sanremo Rock & Trend 2022

La rock band si è classificata al primo posto delle selezioni regionali, a Manfredonia

Sabato 13 Agosto 2022, 13:21

«Sotto le lenzuola»: con questo singolo, inedito, i Violante, rock band salentina, hanno superato le selezioni regionali di Sanremo Rock & Trend 2022, classificandosi al primo posto nella finale di Manfredonia (Fg) e voleranno al Teatro Ariston di Sanremo (Im) per la finalissima nazionale. Lela D’Amato (Lela Viola), voce, Davide Colaci, batteria, Alessandro Stamer, basso, Luca Pagliara, chitarra: questi i quattro «eroi» della musica, «spinti dalla nostalgia della bellezza naturale dei suoni e della musica rock», come loro stessi si raccontano, che il 7 settembre si esibiranno in uno dei templi della musica italiana e internazionale, e se supereranno la selezione si giocheranno il tutto per tutto nell'ultima tappa, il 10 dello stesso mese.

«Non ci aspettavamo nulla di tutto ciò - raccontano emozionati alla Gazzetta - sono tre anni che suoniamo insieme, anche se abbiamo tutti grande esperienza di palco, abbiamo messo l'anima in questo progetto, complicato da pandemia e vicissitudini varie. Condividiamo la passione per la musica anche se nella vita facciamo altro, purtroppo. Tutti e quattro abbiamo gusti musicali diversi, chi viene dal pop-rock, chi dal blues, chi dagli anni '80, ma è sempre bello ritrovarci e dedicarci alla scrittura e alla produzione. Già suonare a Manfredonia è stato un bellissimo traguardo, siamo arrivati da perfetti sconosciuti, suonando un pezzo inedito, e quando c'è stata la proclamazione eravamo totalmente increduli, avendo ascoltato anche il livello molto alto delle altre band». Nei prossimi mesi uscirà Veleno, primo album dei Violante. Ma ora l'attenzione è tutta concentrata sul concorso, seguito dai più importanti produttori, editori, manager radiofonici. Una bella vetrina, non resta che fare un grosso in bocca al lupo e sperare di vedere il Salento ancora in trionfo.

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