LECCE - La statua della Madonna piange lacrime di sangue. E Carmiano si inginocchia davanti al presunto prodigio. Ma don Riccardo Calabrese, parroco della chiesa di Sant’Antonio Abate, resta prudente: “il miracolo è la fede della gente”. Il fatto viene fatto risalire al pomeriggio di lunedì quando una goccia di liquido rossastro ha rigato il volto della madonnina di piazza Paolino. Subito si è radunata la folla per una veglia di preghiera. Non è la prima volta che accadono fenomeni di questo genere. A Nardò, negli anni Novanta, la statua in bronzo di Padre Pio pianse lacrime di sangue per giorni ma non si è mai conosciuto l’esito degli esami. Il fenomeno mobilitò decine di migliaia di persone per mesi. Ora ci risiamo. Gli scettici pensano che il gran caldo abbia fatto sciogliere la vernice di rifinitura degli occhi della statua ma nulla è stato accertato nemmeno in tal senso. «Neanche io, in questo momento, posso esprimere un parere oggettivo sull’evento accaduto proprio perché – spiega il parroco a TeleRama – non ci sono prove che possano farci dire con esattezza che sia stato un miracolo, un effetto dell’eccessivo caldo di questi ultimi giorni o, peggio ancora, lo scherzo di qualcuno. L’unica cosa certa è che stasera ho visto un altro miracolo: ho visto bambini, giovani, adulti e anziani che si sono stretti in quel luogo simbolo della benedizione di Maria per la nostra Carmiano e insieme alzavano lo sguardo in alto e guardavano il volto della Madonna. Il miracolo più bello è l’esserci sentiti comunità stretta intorno a Maria».

Via vai di fedeli e di curiosi in piazza Paolino
Mercoledì 05 Agosto 2020, 18:59