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Redazione online
02 Dicembre 2019
Foto d'archivio
LECCE - Pietra su pietra, richiamando la tradizionale forma delle “pagghiare” salentine, prende forma in piazza Duomo il presepe che verrà inaugurato il prossimo 8 dicembre nel corso di una celebrazione cui parteciperà l’arcivescovo di Lecce, monsignor Michele Seccia.
Per il secondo anno consecutivo, la natività viene realizzata nella piazza più suggestiva della città, emblema della bellezza barocca e meta di visitatori ormai per tutto l’anno.
Anche quest’anno l’allestimento è ha cura dell’amministrazione comunale, che per molti anni ha realizzato il presepe all’interno dell’anfiteatro romano. Una tradizione che però si è interrotta tre anni fa, per necessità e disposizioni legate alla salvaguardia dell’importante sito archeologico, la cui responsabilità è oggi in capo al Dipartimento dei beni culturali della Regione.
Dopo un “esperimento” in viale Marconi, vicino alla fontana dell’Armonia, la natività è stata trasferita lo scorso anno in piazza Duomo, dopo il benestare di monsignor Seccia che ha accolto con entusiasmo la possibilità che fedeli e turisti possano soffermarsi accanto al presepe proprio nella piazza della cattedrale.
Il lavoro, condizioni meteo permettendo, sarà concluso in pochi giorni, così che si possa arrivare puntuali al giorno del “taglio del nastro”, in occasione della ricorrenza dell’Immacolata.
Intanto, si accelerano gli ultimi preparativi per completare in piazza Mazzini gli allestimenti e gli arredi della fiera dei doni e degli addobbi natalizi, ospitata dall’anno scorso nelle casette di legno, tipiche di una tradizione più “nordica”, esteticamente più gradevole, che ha cominciato a prendere piede anche in numerose città del Sud Italia.
Il maltempo degli ultimi giorni, ha ritardato a più riprese il montaggio delle postazioni e la pioggia avrebbe creato anche qualche problema alle strutture. Il timore era che l’avvio della fiera, programmato per il primo dicembre, potesse ritardare se la situazione meteorologica dovesse nuovamente peggiorare. Ma la speranza di una tregua dalle piogge si è concretizzata ed a meno di improvvivi cambiamenti meteo già da oggi le “casette” di legno dovrebbero essere pronte per ospitare gli operatori che daranno vita alla tradizionale Fiera degli addobbi e dei doni natalizi che si svolgerà sino al prossimo 6 gennaio.
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