La sentenza
Lecce, processo a gruppo Scu: 12 condanne e un patteggiamento
L'operazione «Diarchia» sgominò uno dei gruppi più sanguinari operativo su Casarano
Si è concluso con un patteggiamento e 12 condanne, da un massimo di 20 anni di carcere fino ad un anno e un mese, il processo con rito abbreviato nato dall’operazione «Diarchia» che sgominò uno dei gruppi più sanguinari della Scu, operativo su Casarano (Lecce). Dodici gli imputati condannati, tra cui il collaboratore di giustizia Tommaso Montedoro a cui il gup Cinzia Vergine ha inflitto 15 anni e 4 mesi di reclusione: il 42enne di Casarano è stato però assolto dall’accusa di essere il mandante del tentato omicidio di Luigi Spennato, salvatosi miracolosamente dall’agguato a colpi di kalasnhikov, il 26 novembre del 2016 a Casarano, seppur riportando conseguenze permanenti. Ha invece chiesto e ottenuto il patteggiamento, a 4 anni e tre mesi, Andrea Cecere, 37enne di Nardò.(