La Guardia di finanza ha arrestato un trafficante di marijuana dopo un inseguimento di un gommone, di circa 7 metri con due motori da 100 cavalli, che trasportava circa una tonnellata di sostanze stupefacente. L’imbarcazione sospetta è stata localizzata, sabato mattina, al largo di capo Santa Maria di Leuca, dalle unità aeronavali della Guardia di Finanza impegnate nell’operazione “Themis 2018” e dell’Agenzia Frontex.
Lo scafista, avvertendo la presenza del velivolo delle Fiamme Gialle, iniziava a disfarsi dell’ingente carico presente a bordo, gettando numerosi involucri in mare. Non appena giungeva in prossimità della scogliera, in località Marina di Novaglie, si buttava in mare, lasciando il gommone con i motori ingranati che iniziava a roteare pericolosamente, privo di controllo e mettendo in serio pericolo anche i soccorritori.
L’uomo, tratto in salvo, in buone condizioni di salute veniva trasportato nel porto di Santa Maria di Leuca (LE).
Le altre unità navali sopraggiunte, nel frattempo, procedevano, con il costante aiuto dell’elicottero del Corpo, al recupero dei pacchi lanciati in mare. Al termine delle operazioni, venivano ritrovati ben 56 colli di sostanza stupefacente tipo marijuana in mare e 28 colli rimasti a bordo del gommone, sul quale, inoltre, erano presenti anche 9 panetti contenenti hashish. Droga per un valore stimato di circa un milione di euro.
Lo scafista, N.M. di 34 anni, di nazionalità albanese, veniva arrestato per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti.