Per questo, ha detto Benedetto XVI, 'ho voluto' 'nel doveroso rispetto della normativa della Chiesa' che la sua beatificazione procedesse 'con discreta celerita''.
Papa Wojtyla - ha osservato - 'ha aperto a Cristo la societa', la cultura, i sistemi politici ed economici, invertendo con la forza di un gigante, forza che gli veniva da Dio, una tendenza che poteva sembrare irreversibile'.